martedì 6 aprile 2010

TI AMO...


NAZIM HIKMET -


Ti amo come se mangiassi il pane
spruzzandolo di sale
come se alzandomi la notte, bruciante di febbre,
bevessi l'acqua con le labbra sul rubinetto;

ti amo come guardo il pesante sacco della posta
non so cosa contenga e da chi pieno di gioia
pieno di sospetto agitato.

Ti amo come se sorvolassi il mare per la
prima volta in aereo,
ti amo come qualche cosa che si muove in me
quando il tramonto scende su Instambul
poco a poco
ti amo come se dicessi:

"Dio sia lodato, son vivo".

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