Gianni Atzeni and others Ricordare ancora. Camminar a piedi nudi lungo il sentiero dei ricordi e allungare le mani per cogliere stilla la goccia ispida e amara sulla punta di una lingua martoriata per le troppe parole che ormai sono state dette ma colgo lo sguardo del mio gatto che mi sembra dire... AA.VV.:Adele Pilia, Maria Felix Korporal, Rossana Cau, Sayli Vaturu, Gianni Atze...
giovedì 21 aprile 2011
martedì 19 aprile 2011
TU, VERITA' CHE OSI...
PAOLA ALCIONISi consuma in indugiolieve pensiero come legnosul tuo tras...correre d'onda.Sera. Un segnoinseguivo: mi imbatteinel violaceo veloinvalicabileconfine al compimento.E' giusto.Ma non c'è resain me, per questo...Tremae si risente il cuoreche un sogno di nuvolee ginestreaguzze insegua ancoralo smisuratobalzo suo d'airone,disdegnandola tranquilla spiaggia.Vado, si, nomade,cantando...Non è per me,amico mio,quel campodove tutti sterili radicitentano,...
domenica 17 aprile 2011
La mia mente
Adele PiliaFugge la mia mentefinalmente liberalibera da pensierigravi e oppressivi.Corre la mia menteverso vialiaperti e coloratida spiriti benigni.Ride la mia mentelasciandosi dietromeschinitàdi umane fattezze.Gode la mia anima, chedopo aver tanto corsoritrovaserenità e giustiz...
martedì 12 aprile 2011
... ho scelto d'essere seme di rivolta.
- P. Alcioni - "Nata sotto una stella arrabbiata e respirata dal campo, fui quell'erba fragile che radica tra il sale del molo e l'umido sartiame.Quella che conosce dei gabbiani il pianto e muore sposa dell'onda al primo abbraccio.Ma per te, amore, e per la memoria d'amaro che ancora morde le radici nude, ho scelto d'essere seme di rivolta.Quell’erba che crepa i marciapiedi...Ho scelto d'essere frantumatrice di paradigmi.Scavalcatrice di barriere,...
sabato 9 aprile 2011
La Millenaria, Signora della Parola.
PAOLA ALCIONIQuasi metafora pura: volto ieratico, sguardo... regale, fisso all'orizzonte e corpo rarefatto, vestito di un sottile peplo greco...Porta con sè la spada e l'elmo, per i momenti in cui la Parola si riveli non sufficientemente affilata.Dalle sue altezze solitarie - distanza sofferta come una ferita - osserva la montagna sotto di sè, accendersi piano piano di fuochi.Diventano ogni attimo più luminosi, all'addensarsi delle ombre crepuscolari.Sono...